Nella notte si è spento a Los Angeles il leader e fondatore dei Motorhead Lemmy Kilmister: un cancro aggressivo lo ha portato via a 70 anni.
Aveva festeggiato i 70 anni una manciata di giorni fa, il giorno della vigilia di Natale: si è spento a Los Angeles Lemmy Kilmister, il fondatore e leader dei Motorhead, a causa di una forma aggressiva di cancro. L’annuncio è stato dato dal manager e subito dopo è apparso un messaggio della band sulla pagina Facebook: Il nostro nobile e poderoso amico, lo definiscono i suoi compagni, ma per chi ama la musica Lemmy Kilmister era una vera e propria icona, una leggenda della musica rock, un artista capace di ispirare decine di band. Nel 1975 aveva fondato i Motorhead e con loro aveva festeggiato i 40 anni di carriera lo scorso 28 agosto: al tour in nordamerica sarebbe seguito quello in Europa.
Il cordoglio di colleghi e amici
Tanti i messaggi di cordoglio del mondo del rock (e non solo) dopo la notizia del bassista e cantante dei Motorhead: Lemmy sei una delle prime ragioni per le quali questa band esiste. Ti saremo sempre grati per la tua ispirazione, scrivono i Metallica.
Oggi ho perso uno dei miei migliori amici, era un guerriero e una leggenda, è il pensiero di Ozzy Osbourne, Il mio cuore è spezzato, scrive Dave Grohl dei Foo Fighters, mentre Brian May dei Queen parla di Terribile notte. Il tuo nome era Lemmy e suonavi rock ‘n’ roll, è invece il messaggio di Corey Taylor degli Slipknot.
L’Italia era nei progetti del trio britannico
I Motorhead avrebbero suonato anche in Italia, a febbraio: l’11 a Milano e il 20 a Trento, nel tour di supporto a Bad Magic, l’ultimo lavoro (il ventiduesimo album in studio) del trio britannico pubblicato proprio nel giorno del quarantesimo anniversario della fondazione, lo scorso 28 agosto.
La tournée europea sarebbe partita il prossimo 23 gennaio con la data di Newcastle.